tag:blogger.com,1999:blog-1130357164251286632024-03-14T02:59:09.820+01:00Studente di comunicazioneBlog dove un ex studente romano laureato in Brand Management, che vive e lavora a Milano, descrive ciò che sta imparando e cosa significa lavorare nella comunicazione d'impresa oggi.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.comBlogger38125tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-81389373233155553382012-02-23T13:59:00.002+01:002012-02-23T14:14:15.883+01:00Quel pasticciaccio brutto di CocaColla e della multinazionale che la vuole morta<a href="http://www.cocacolla.it" target="_blank">CocaColla.it</a> è un blog, fondato tra gli altri dal mio amico e collega <a href="http://twitter.com/LucaEL">Luca</a>, che dal 2010 si occupa di arte, design, advertising, lifestyle e trend della rete, dedicato a chi ama l’arte contemporanea in ogni sua espressione.
Sarà perché ci ho scritto un po' di tempo fa, sarà perché hanno tentato di registrare il loro marchio, che anche la Coca-Cola Company si è accorta di loro. Un paio di settimane fa, per mano del loro ufficio legale, ha fatto recapitare due lettere di diffida chiedendo di ritirare le pratiche avviate per la registrazione del marchio e la cessione nei loro confronti del “nome a dominio” www.cocacolla.it.
<b>Pena citazione a giudizio.</b>
La motivazione è la seguente:
<blockquote>... che la registrazione e l’utilizzo da parte sua del nome a dominio www.cocacolla.it determina l’insorgere di un grave rischio di confusione per i consumatori che pos- sono essere indotti a ritenere che il segno COCACOLLA ed il nome a dominio www.cocacolla.it siano volti a contraddistinguere prodotti/servizi distribuiti, organizzati o sponsorizzati dalla nostra cliente o che comunque l’uso del segno COCACOLLA da parte sua sia stato autorizzato dalla nostra assistita in base ad accordi o altri legami contrattuali o societari, il che non corrisponde al vero. L’uso del segno COCACOLLA e del nome a dominio www.cocacolla.it da parte sua costituisce inoltre contraffazione dei celebri marchi costituiti dalla dicitura Coca-Cola della nostra assistita.
</blockquote>
Su Twitter è esploso il vespaio da quando ieri sera è uscito il comunicato stampa. Date un occhio alla search per <a href="https://twitter.com/#!/search/realtime/%23supportcocacolla">#cocacolla</a>
<p>
<p>
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Ho studiato all'università il codice di proprietà industriale per marchi e brevetti. Non mi convinceva allora e continua a non convincermi neanche adesso.
Dal punto di vista comunicativo questo blog non faceva alcun male all'azienda, fino a questo momento.
Ora parecchia gente invece si sta accorgendo di quanto è successo, numerosi post stanno uscendo su <a href="http://t.co/BptMdpAw">blog</a> e anche su <a href="http://www.corriere.it/cronache/12_febbraio_22/cocacolla-chiude-diffida-cocacola_5bcf9628-5d8a-11e1-8d58-29f34aaed5a4.shtml">quotidiani</a> e <a href="http://daily.wired.it/news/internet/2012/02/23/chiusura-cocacolla-it-coca-cola-19412.html">magazine online</a> di rilievo. Da blog inoffensivo, ora è diventato un problema di comunicazione per il brand.
In mezzo a tutto questo marasma c'è chi la pensa come me e chi no, <a href="http://blog.androe.com/2012/02/il-caso-cocacolla-come-non-suicidarsi.html">dando torto a CocaColla</a>, e chi addirittura già suggerisce di aprire il dominio <a href="http://www.maxkava.com/2012/02/perche-stare-con-cocacolla/">PepsiColla.it</a> (ma poi <a href="http://www.whois.net/whois/pepsicolla.it">se lo registra a suo nome</a>).
In tutto questo meraviglioso delirio la rete ci sta sguazzando, non ho tempo per farvi vedere tutte le meravigliose immagini che girano in rete, ma questa ve la devo mostrare (direttamente dal mio pinterest):
<center><div style='padding-bottom: 2px; line-height: 0px'><a href='http://pinterest.com/pin/91197961174189461/' target='_blank'><img src='http://media-cdn.pinterest.com/upload/91197961174189461_sLz7I5cd_c.jpg' border='0' width='300' height ='400'/></a></div><div style='float: left; padding-top: 0px; padding-bottom: 0px;'><p style='font-size: 10px; color: #76838b;'>Source: <a style='text-decoration: underline; font-size: 10px; color: #76838b;' href='http://designyoutrust.com/2012/02/23/support-and-help-coca-colla-it/'>designyoutrust.com</a> via <a style='text-decoration: underline; font-size: 10px; color: #76838b;' href='http://pinterest.com/r0by/' target='_blank'>Roberto</a> on <a style='text-decoration: underline; color: #76838b;' href='http://pinterest.com' target='_blank'>Pinterest</a></p></div></center>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-3454237042358246162011-10-14T18:40:00.001+02:002011-10-14T18:40:21.699+02:00Boosta e Samuel per la Windows Night ai Magazzini Generali<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Settembre è stato un periodo di feste da queste parti, il lavoro non è mai troppo poco e quindi avere il tempo di staccare e fare quattro salti fa sempre piacere.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-GNsKZKNHfGQ/TphkNgyr8eI/AAAAAAAAANE/dPWtx3cAdxo/s1600/6f8eba3ee1204ba58d77e568f590cd6c_7.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-GNsKZKNHfGQ/TphkNgyr8eI/AAAAAAAAANE/dPWtx3cAdxo/s400/6f8eba3ee1204ba58d77e568f590cd6c_7.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Una delle occasioni in cui sono riuscito a godermi la serata nell'ultimo mese mi è stata gentilmente offerta da i ragazzi del progetto <a href="http://www.facebook.com/windowsgeneration7?ref=ts"><b>Generation 7</b></a> che, dopo aver passato un po' di tempo con me a <b>Venezia</b>, hanno deciso di farmi essere loro <b>ospite</b> nel corso di una serata tutta a base della musica elettronica mixata da <b>Boosta</b> e <b>Samuel</b> dei <b>Subsonica</b> e di vodka lemon.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-1IXyldYktCw/TphkNRcV5BI/AAAAAAAAAM8/9uE75w0tiqc/s1600/7b6195c17207409490533c0b564526a4_7.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-1IXyldYktCw/TphkNRcV5BI/AAAAAAAAAM8/9uE75w0tiqc/s400/7b6195c17207409490533c0b564526a4_7.jpg" width="400" /></a></div>
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</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Sorvolando sullo <b>stato</b> <b>etilico</b> del sottoscritto, di cui credo ormai non ci sia più molto da dire, la cosa su cui mi vorrei soffermare è il fenomeno che ho visto attivarsi nel corso dell'evento: l'utilizzo dei gadget come incentivo alla iper condivisione di un'esperienza branded. All'estero è ormai un fenomeno comune, ma anche in <b>Italia</b> prede sempre più piede, e la cosa divertente della <b>Windows Night</b> è che facendo check-in su <b>foursquare</b>, su <b>places</b> o scrivendo all'account <b>twitter</b> di <b><a href="http://twitter.com/w_generation7">@W_Generation7</a> </b> usando l'hashtag #windowsnight riuscivi ad ottenere dei bei <b>reward</b> a fine serata: ad esempio <b>Halo per Xbox</b> o uno <b>zaino porta pc.</b></div>
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<b> </b></div>
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<div style="text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-MVECoezU9Rk/TphkM8RPm7I/AAAAAAAAAM0/sOiXy3Ydh5c/s1600/cffb2f1d3041455885ad393f69cb1c2c_7.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-MVECoezU9Rk/TphkM8RPm7I/AAAAAAAAAM0/sOiXy3Ydh5c/s400/cffb2f1d3041455885ad393f69cb1c2c_7.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Per descrivervi invece al meglio il lato più musicale e danzereccio dell'evento, a cui l'influencer del mondo delle discoteche <a href="http://twitter.com/cridancing"><b>@cridancing</b></a> avrebbe partecipato molto volentieri, lascio spazio alle foto scattate con instagram durante la serata.<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-9925047724834707052011-10-10T12:00:00.029+02:002011-10-10T12:08:53.764+02:00Star Wars in mostra nel Tempio del Cinema di Roma<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-7W12kFGNxfM/TpIeoDwM9UI/AAAAAAAAAMQ/InuurHOB9Ew/s1600/IMG_0852.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br />
</a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-3PBkNcLHZuU/TpIb7M1Rd7I/AAAAAAAAALU/gWn_OUh-tqI/s1600/IMG_0860.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-3PBkNcLHZuU/TpIb7M1Rd7I/AAAAAAAAALU/gWn_OUh-tqI/s320/IMG_0860.JPG" width="239" /></a></div>
Un sabato pomeriggio di inizio ottobre sono stato catturato da <b>Darth Vader</b>, o forse no. Lo scorso week end è stato divertente assistere ad una scena quantomeno singolare nelle affollate vie di un sabato pomeriggio romano come tanti. Tra il traffico pomeridiano, affaccendati a visitar negozi e prepararsi alla imminente serata, molti automobilisti hanno visto in quel di <b><a href="http://4sq.com/oE1eYV">Via Morgagni</a> </b>una schiera poco ortodossa di energumeni vestiti in abiti strani.<br />
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-7W12kFGNxfM/TpIeoDwM9UI/AAAAAAAAAMQ/InuurHOB9Ew/s1600/IMG_0852.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://4.bp.blogspot.com/-7W12kFGNxfM/TpIeoDwM9UI/AAAAAAAAAMQ/InuurHOB9Ew/s320/IMG_0852.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-YSLZVO3uEHs/TpIcJjIqdUI/AAAAAAAAALY/x4MgIjCAs7Q/s1600/IMG_0850.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-YSLZVO3uEHs/TpIcJjIqdUI/AAAAAAAAALY/x4MgIjCAs7Q/s320/IMG_0850.JPG" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Credo che per tutti i miei lettori del mio blog sia chiaro che detti energumeni in realtà fossero le rappresentazioni reali di un paio di Star Troopers e di nostro signore oscuro dei Sith, Darth Vader (o Fener, come la vecchia trilogia di Guerre Stellari insegna). Che ci facevano a Roma invece che sulle lune di Tatooine? Presto detto, nel week end è stata inaugurata, per la mia gioia geek e cinefila, una <b>mostra/esibizione dedicata al mondo di Star Wars</b> presso il <a href="http://tempiodelcinema.it/"><b>Tempio del Cinema</b> di Roma</a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-KoQlt5brupc/TpIcUm2zkFI/AAAAAAAAALc/cXEmRWkGAFs/s1600/IMG_0861.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-KoQlt5brupc/TpIcUm2zkFI/AAAAAAAAALc/cXEmRWkGAFs/s320/IMG_0861.JPG" width="239" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Il Tempio del Cinema è in realtà un bellissimo negozietto, piccolo, pieno di <b>memorabilia</b> sul mondo del <b>cinema</b> e per l'occasione i proprietari hanno pensato bene di travestirlo da <b>museo</b> (o da galleria d'arte) e di mettervi in mostra alcuni pezzi rari legati al mondo di <b>Star</b> <b>Wars</b> da fare invidia alla collezione personale di <a href="http://www.darkresurrection.com/credits.htm"><b>Angelo Licata</b></a> (fondatore dello storico <a href="http://www.guerrestellari.net/"><b>www.guerrestellari.net</b></a>).</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-hvOZ2xFu1Do/TpIeGEFSbEI/AAAAAAAAALg/TP5W0K3FXys/s1600/IMG_0864.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://4.bp.blogspot.com/-hvOZ2xFu1Do/TpIeGEFSbEI/AAAAAAAAALg/TP5W0K3FXys/s320/IMG_0864.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-vC9t1PdE6DM/TpIeRUbal-I/AAAAAAAAAMM/iHfbqs8zReQ/s1600/IMG_0889.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://2.bp.blogspot.com/-vC9t1PdE6DM/TpIeRUbal-I/AAAAAAAAAMM/iHfbqs8zReQ/s320/IMG_0889.JPG" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In queste foto potete ammirare alcuni degli oggetti di gran pregio esposti che ho avuto modo di fotografare, insieme a <a href="http://twitter.com/blackmamba46">@blackmamba46</a> che ringrazio per l'aiuto nelle foto, durante l'affollato cocktail inaugurale. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-q8aLKZqzoWw/TpIeHRtu-fI/AAAAAAAAALk/tGnZlqH2--Y/s1600/IMG_0877.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-q8aLKZqzoWw/TpIeHRtu-fI/AAAAAAAAALk/tGnZlqH2--Y/s320/IMG_0877.jpg" width="239" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-0bbAJFhCzXU/TpIeI0l0sWI/AAAAAAAAALo/_yVJXYXqbtk/s1600/IMG_0866.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://4.bp.blogspot.com/-0bbAJFhCzXU/TpIeI0l0sWI/AAAAAAAAALo/_yVJXYXqbtk/s320/IMG_0866.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-UEVF9w2hOl0/TpIeJ0CXQLI/AAAAAAAAALs/IUoHobVVPQA/s1600/IMG_0878.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-UEVF9w2hOl0/TpIeJ0CXQLI/AAAAAAAAALs/IUoHobVVPQA/s320/IMG_0878.jpg" width="239" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-WXkJ7o4beoI/TpIeLKuPiYI/AAAAAAAAALw/mlrLrAlvQvI/s1600/IMG_0869.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://3.bp.blogspot.com/-WXkJ7o4beoI/TpIeLKuPiYI/AAAAAAAAALw/mlrLrAlvQvI/s320/IMG_0869.JPG" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La cosa più interessante che ci tengo a sottolineare è che è tutto, o quasi, in vendita. Quindi se anche voi come me non potete fare a meno di portarvi a casa un piccolo <b>Yoda</b>, o un grande cestino a forma di <b>R2D2</b>, per natale non perdete tempo e andatevi ad accaparrare qualche pezzo prima della chiusura dello spazio il 14 novembre 2011, e fatemi sapere cosa avete comprato!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-lrUoHL5cMkc/TpIeLzd0taI/AAAAAAAAAL0/Jdp-3XP-V98/s1600/IMG_0884.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-lrUoHL5cMkc/TpIeLzd0taI/AAAAAAAAAL0/Jdp-3XP-V98/s320/IMG_0884.jpg" width="239" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-tDaZMjHj7yA/TpIeMp_999I/AAAAAAAAAL4/KcwXlKwFlUE/s1600/IMG_0872.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://4.bp.blogspot.com/-tDaZMjHj7yA/TpIeMp_999I/AAAAAAAAAL4/KcwXlKwFlUE/s320/IMG_0872.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-_vb0tHs_ggI/TpIeNsrchnI/AAAAAAAAAL8/dB4W0KgjCds/s1600/IMG_0875.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://2.bp.blogspot.com/-_vb0tHs_ggI/TpIeNsrchnI/AAAAAAAAAL8/dB4W0KgjCds/s320/IMG_0875.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-KezicHqIf5c/TpIeOl3u0UI/AAAAAAAAAMA/785UrXNFIeE/s1600/IMG_0883.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://4.bp.blogspot.com/-KezicHqIf5c/TpIeOl3u0UI/AAAAAAAAAMA/785UrXNFIeE/s320/IMG_0883.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/--syPgCr0c4E/TpIePh7vt2I/AAAAAAAAAME/z8aU5nKJxOg/s1600/IMG_0880.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://4.bp.blogspot.com/--syPgCr0c4E/TpIePh7vt2I/AAAAAAAAAME/z8aU5nKJxOg/s320/IMG_0880.JPG" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-_Q4Mq9tamE4/TpIeQZnVYkI/AAAAAAAAAMI/Hn04roxYsQI/s1600/IMG_0886.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="239" src="http://1.bp.blogspot.com/-_Q4Mq9tamE4/TpIeQZnVYkI/AAAAAAAAAMI/Hn04roxYsQI/s320/IMG_0886.JPG" width="320" /></a></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-53090041631239412982011-10-03T11:27:00.002+02:002011-10-03T11:48:56.501+02:00Pro Evolution Soccer 2012 - a volte ritornano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-A3c1nWvMfKk/Tol9wTuVWbI/AAAAAAAAALA/GQ5ZAjhO3Eg/s1600/VXG34H51IUIQUM4NCWBAXVETAAOC5RQXASWLVHKKNYHGAICA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-A3c1nWvMfKk/Tol9wTuVWbI/AAAAAAAAALA/GQ5ZAjhO3Eg/s320/VXG34H51IUIQUM4NCWBAXVETAAOC5RQXASWLVHKKNYHGAICA.jpg" width="240" /></a></div><br />
<div style="text-align: justify;">Come dichiarato in un <a href="http://studentedicomunicazione.blogspot.com/2011/07/about-r0by-e-le-reason-why-dellavere-un.html">altro post</a> qualche mese fa su questo blog una delle mie passioni più grandi è quella legata al mondo geek/nerd. </div><div style="text-align: justify;">Cosa c'è di più infinitamente nerd della playstation? Credo poche cose, io sono stato uno di quelli che ha giocato infinite ore con la Play 1, la Play 2 e da qualche tempo anche con la <b>Playstation 3</b>.<br />
<br />
C'è stata una costante nel mio rapporto con il mondo videoludico in questi anni di crescita, da quando ero al liceo passando dall'università fino al mondo del lavoro, e quella costante ha un nome: <b>PES</b>. <br />
<br />
Fin da quando si chiamava ancora <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/International_Superstar_Soccer"><b>International Superstar Soccer</b></a> (ISS) nel momento topico della preparazione di un esame, di un'interrogazione, di un compito in classe arrivava sempre qualche amico che ti diceva: "<i>dai famose na partita</i>" (o forse non diceva proprio così, ma vabbe'). Il gioco ha continuato a essere nelle top ten di vendite e di conseguenza nelle top ten delle scelte videoludiche del sottoscritto e dei suoi amici. Memorabili le sfide in ufficio, a casa di amici, a casa di colleghi, a casa di chiunque. Pes come mezzo d'integrazione sociale? Non so. Ma questa costante è ancora presente. <br />
<br />
Tanto è vero che qualche giorno fa mi è stato proposto di andare a provare la nuova versione del gioco: <a href="http://www.halifax.it/products/4185-pes_2012_pro_evolution_soccer">PES 2012 Pro Evolution Soccer</a>, nei fantastici uffici dei ragazzi di Halifax Digital Bros (così recitava la location dove ho fatto check in su foursquare, se non sbaglio). Appena arrivato mi ha assalito la sensazione classica di Pes che nessun'altro gioco mi ha fatto mai vivere: arrivi, prendi una birra, ti siedi su un divano magnifico accanto a qualcuno che a malapena conosci e con due battute è già iniziata la sfida mortale dove puoi dire tutto e il contrario di tutto sui parenti e sugli avi del tuo avversario.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-3WgcugDc6QM/Tol-gpTLJ8I/AAAAAAAAALQ/0TYe7ZwCacA/s1600/IMG_3182-1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://2.bp.blogspot.com/-3WgcugDc6QM/Tol-gpTLJ8I/AAAAAAAAALQ/0TYe7ZwCacA/s320/IMG_3182-1.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br />
Il mio bilancio della serata è stato piuttosto normale a dir la verità, 2 vittorie e 2 sconfitte, tanta birra, tante risate e una battuta memorabile di <a href="http://gioxx.org/">Gioxx</a> che non scorderò mai: "quel NOOOO che hai appena tirato non lo diresti nemmeno di fronte alla tua ragazza che ti dice che è rimasta in cinta. No, quel NO lo cacci di gola solo ed esclusivamente quando sbagli un gol a PES". <br />
<br />
Ha ragione.</div><div style="text-align: justify;"></div><div style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-u46VNHhvcPI/Tol93bfuItI/AAAAAAAAALM/KLk-mIB1zsg/s1600/IMG_3197.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://2.bp.blogspot.com/-u46VNHhvcPI/Tol93bfuItI/AAAAAAAAALM/KLk-mIB1zsg/s320/IMG_3197.JPG" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br />
Sulla nuova versione del gioco ci sarebbe molto da dire. Sono un estimatore dei giochi di simulazione e la svolta ancora più simulativa di questa versione io l'ho apprezzata davvero tanto. I giocatori controllati dalla cpu sono più intelligenti, si attacca che è un piacere, si difende che è un piacere ma ahimè non si legna più che è un piacere. Gli arbitri sono diventati molto <i>cazzimosi</i>, passatemi il termine, e ogni 2x3 mi fischiano falli di contatto che nemmeno alla Juve di Moggi avrebbero regalato molto. </div><div style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-A5JHzbLcWeQ/Tol9ydTZJ6I/AAAAAAAAALI/rFWuNFJZskI/s1600/IMG_3180.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-A5JHzbLcWeQ/Tol9ydTZJ6I/AAAAAAAAALI/rFWuNFJZskI/s320/IMG_3180.JPG" width="213" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br />
A parte qualche trascurabile difettuccio che le varie patch promesse porranno rimedio (i portieri "volanti" e i roster ancora non aggiornati) credo che questo sia un bel passo avanti rispetto al passato, e probabilmente ho trovato il titolo che mi farà restare di nuovo attaccato alla poltrona fino alle 4 di notte invece che andare a dormire (visto che il giorno dopo si lavora, da queste parti).</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-dgPK3cKhnOE/Tol9wsEovQI/AAAAAAAAALE/zrbdy2h7Dhc/s1600/cf6ab8bc0fac460c900c242f0526b424_7.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-dgPK3cKhnOE/Tol9wsEovQI/AAAAAAAAALE/zrbdy2h7Dhc/s320/cf6ab8bc0fac460c900c242f0526b424_7.jpg" width="320" /></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-44341767817042609862011-07-31T20:33:00.001+02:002011-10-10T00:47:24.275+02:00About r0by (e le reason why dell'avere un blog e una presenza online)<div style="text-align: justify;">
<b>Disclaimer</b>: questo è un post fiume. Uno di quei post che adoro solitamente scrivere di getto e infarcire di tutto ciò che mi viene meglio in mente, quindi se non avete tempo o voglia di proseguire vi capisco e vi invito a non farlo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Probabilmente scoraggiare i lettori non è il modo migliore di iniziare un post, lo ammetto, ma sento la necessità di fare in questo momento un po' di chiarezza "ad alta voce" su cosa voglio fare/dire/raccontare online in questa e su altre piattaforme, quindi potrebbe essere non tanto un post consultativo che tutti hanno voglia di leggere, quanto un argomentare dubbi e domande in modo esteso.<br />
<br />
Andiamo con ordine. Questo semi-delirante post nella mia mente aveva innanzitutto la funzione di creare una bella pagina di "<i>About Me</i>" fruibile da tutti coloro che grazie a qualche <i>SERP</i> quantomeno stravagante hanno avuto la fortuna, o la sventura, di imbattersi su queste pagine. Incuriositi o a caccia di modi diversi di passare il vostro tempo avete quindi deciso di approfondire la mia conoscenza, e vi siete così messi a cercare in quete pagine un about che, fino ad oggi, non c'era. </div>
<div style="text-align: justify;">
Per creare un "about me" ho iniziato a riflettere su me stesso (<i>e il mondo, e tutto il resto, e il risultato fa sempre 42, o sbaglio?</i>) e su cosa amo, su cosa voglio discernere e di cosa voglio effettivamente parlare su internet.<br />
<br />
Partiamo dalla non-definitiva definizione di me che ho utilizzato su <a href="http://twitter.com/r0by"><b>twitter</b></a>. Grazie ai limiti di questo spettacolare social network ho dovuto condensare in un set di caratteri davvero ristretto tutto ciò che potevo e volevo dire di me e di quello che condivido online:<br />
<br /></div>
<blockquote>
Roberto Peraboni<br />
@r0by Milan/Rome, Italy<br />
Italian, 26, Geek, Internet PR @ Hagakure.it. Music, AS Roma, TV Shows, Movies & Internet addicted. Tweets also of ADV, PR, Politics, Parties & Roman cuisine.</blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br />
La limitatezza di Twitter ha da un lato la capacità di stimolare la sintesi, dall'altro la dannata controindicazione di dovermi far tralasciare delle cose importanti, che guarda caso voglio proprio colmare con questo post. Innanzitutto ho scelto di togliere la frase "Dark Lord of the Sith" che era presente fino a quache settimana fa. Potreste anche tranquillamente rispondermi "hai fatto bene", ma io ci tengo a ricordarla, ecco. Manifestava bene la mia smisurata passione per il mondo creato da George Lucas, e l'interesse per tutto ciò che è correlato al lato oscuro della forza.<br />
<br />
Al di là di questa fondamentale precisazione, senza la quale non sarei riuscito a proseguire, passo ad analizzare tutto il resto:</div>
<ul style="text-align: justify;">
<li>sul nome e cognome, c'è poco da dire;</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>sul nickname invece potrei farci un trattato, che più che altro mi serve per inquadrare la mia nascita sull'internet. Ho iniziato a navigare sul world wide web con un meraviglioso modem 28.8 kbps quando avevo 13 anni. All'epoca ci si divertiva parecchio sulle chat della Internet Relay Chat (IRC) e sui newsgroup. Su ircnet avevo scelto come pseudonimo il (banalissimo) Roby, che per sfiga era ovviamente già occupato: rimediai accorrendo a saccheggiare i codici ASCII, creando il nick con cui molte persone che adesso sono diventate i miei migliori amici mi hanno incontrato, `RoBy`. <br />
Col tempo il nick ha subito varie trasformazioni stilistiche, passando a r0by` e infine, alla sua versione attuale r0by (che ha il merito di essere corto, non usato da altre persone e di ricordarmi una generazione intera di ircnet warrior che facevano a gara a chi aveva la ddosnet più lunga e il nickname più corto, ma quelli erano altri tempi. Come dicevo poco sopra oltre alle chat ho anche scritto molto su newsgroup e forum. In quei luoghi, non so per quale motivo, usavo altri nickname e uno di quelli più usati era l0rdsith, o Exar Kun (entrambi riferimenti a Star Wars e al suo vasto mondo di extended universe che se siete appassionati come me non potrete far altro che apprezzare, spero);</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>- sulla località indicata non posso che ricordare la meravigliosa descrizione coniata dai miei colleghi un anno fa per un servizio su <a href="http://archivio.grazia.it/moda/street-style/office-style-cosa-indossate-in-ufficio/%28img_offset%29/4">Grazia.it</a>: <i>Identikit: romano, ha reinventato "sesso, droga & rock 'n roll": Maggica, bucatini & iTunes</i>. Ebbene, rivendico molto la mia appartenenza alla capitale di cui amo molte cose e di cui mal sopporto tante altre. Vivendo a Milano da oltre 3 anni è un cavallo di battaglia su cui potrò puntare ancora per poco, voi che dite?</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul style="text-align: justify;">
<li>sull'essere Italiano non si discute, mezzosangue sardo-lombardo, nato a Roma: riunisco il regno del nord/centro/sud&isole e, malgrado i molti problemi del nostro stivale sono felice di essere ancora qua;</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>sull'età per ora posso ancora scrivere 26, non per molto in realtà… Se però ho scelto di dargli un peso nella mia descrizione è per ribadire il fatto che approfondisco tematiche correlate all'età e alla generazione che rappresento. Questo blog, Studente di Comunicazione, è totalmente figlio di quel numero inserito lì. Il fatto che il numero progredisca fa si che cambierà man mano il focus e il taglio degli argomenti trattati da me e da questo blog (dove, come? ci torno dopo).</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul style="text-align: justify;">
<li>anche sull'essere <b>geek</b> non ci sono dubbi rilevanti. Smanetto con qualsivoglia tecnologia da quando ho 8 anni. Amo il software e prendo a calci l'hardware. Spesso e volentieri mi innamoro di oggetti correlati a Giochi di Ruolo, Libri Fantasy, videogiochi, gadget tecnologici assolutamente inutili. Amo Chuck. Una volta avrei mi sarei definito Nerd, e non me ne sarei vergognato, se non fosse che il Nerd ha raggiunto nell'immaginario collettivo una valenza negativa che a torto o a ragione la parola <b>geek</b> non ha. <br />
Il nerd è occhialuto, un po' sfigato, pieno di fisse uncool e che non divertono solitamente una platea eterogenea. <b><i>Geek is the new black</i></b>, come direbbero alcuni, e quindi mi avvalgo a pieno diritto di questo titolo, oh.</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>la parte successiva si distacca un po' e si passa alla scelta di aggiungere la mia qualifica professionale, Internet PR @ <a href="http://www.hagakure.it/">Hagakure.it</a>. La faccio breve, è il mio lavoro attuale e il punto di arrivo di tutte le mie passioni, sia professionali che attitudinali. Un lavoro in cui combino le cose che ho studiato con le cose di cui sono appassionato, quindi giustamente spesso condivido e scrivo online cose che ne hanno a che fare.</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>Sull'essere un music addicted direi che è un dato di fatto. Dischi, bootleg, demo, ep, lp, concerti, festival, scena musicale che mi ha visto scorrere l'indie rock, post rock, prog, metal, cross over, noise, New Wave, e chi più ne ha più ne metta. Internet è il mezzo sovrano su cui mi informo e mi aggiorno di questa grande passione, è naturale che le condivisioni di brani, di opinioni e di foto/scalette sia all'ordine del giorno.</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>AS Roma addicted, è strettamente correlato al fattore "Romanità". Poche città al mondo connotano così tanto l'appartenza alla città e il tifo per la squadra di calcio che la rappresenta. Roma è così. Con buona pace dei laziali. </li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>TV Shows addicted, altro che. Datemene ancora, per favore. Ho iniziato da adolescente a guardare i telefilm e non solo non ho smesso, ma ho anche quasi del tutto sostituito la tv italiana con i divx delle serie tv in lingua originale sottotilati. Qualche nome, in ordine sparso: Dexter, Chuck, Misfits, Sherlock, Lost, Twin Peaks, House, ecc… Che significa? Che spesso potreste vedermi parlare di queste cose.</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>Movies addicted, il cinema è un'altra grandissima passione. Di Star Wars ho già parlato, al di là dello sci.fi però mastico molti film al mese, quindi spesso potreste anche leggermi discettare dell'ultimo film presentato da Tarantino, Kevin Smith, da Snyder o da Nolan…</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>Internet addicted, nel vero senso della parola. Tante ore online, forse troppe, per fortuna ogni tanto le ferie aiutano a staccare. O forse no?</li>
</ul>
<ul style="text-align: justify;">
<li>Ci sono altre cose di cui parlo molto online a dire il vero e sono sicuramente la Pubblicità e il suo futuro, le p.r., la politica e l'economia, le feste e gli eventi reali a cui partecipo e la cucina romana (di cui <a href="http://saramaternini.com/kitchenpantry/2011/cooking-italian-bucatini-allamatriciana/">Sara Maternini</a> ha certificato la bontà #sonsoddisfazioni).</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Mi rendo conto dopo aver fatto la lista in questo modo che mancano i libri, se qualcuno volesse approfondire mi trova anche su <a href="http://www.anobii.com/r0by/">Anobii</a>, non sia mai.<br />
<br />
Oltre a presentarmi e a farmi conoscere un po' più ai miei lettori e alle persone di cui parlavo sopra, c'è anche un altro motivo che mi ha spinto a scrivere questo lungo e complesso post. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ovvero: come riuscire a delinare, a partire da una lista infinita di interessi e potenziali contenuti condivisibili da parte di una persona, una chiara e precisa linea di strumenti su cui condividerli con gli altri?<br />
<br />
Non è un dubbio da poco, converrete con me. Prendiamo ad esempio questo blog, premesso che non è il primo che scrivo e che prima c'era stato un predecessore frutto di un esercizio di stile adolescenziale morto e sepolto, la prima cosa che mi viene in mente è che abbia esaurito il suo motivo di essere. Dal titolo, Studente di Comunicazione, si capisce che la mia volontà era quella di far vivere qui dentro tutta una serie di tematiche sul mondo universitario, pre-lavorativo, e quant'altro. Ora le mie esigenze di comunicare online sono variate e mi trovo a un bivio.<br />
<br />
Vale la pena secondo voi creare un blog personale caratterizzato da un ventaglio così eclettico di temi come quello da me sopra descritto, oppure ritenete che per svolgere questa funzione sia meglio utilizzare la lunghissima lista di social network a cui sono iscritto (Twitter, Facebook, FriendFeed, Linkedin, Anobi, Last FM, Google+, e chi più ne ha più ne metta)?<br />
<br />
Ritengo questa una domanda assolutamentepertinente per un blog avente titolo Studente di Comunicazione. In fondo non si smette mai di imparare, e rivolgere alla rete una domanda simile credo possa aiutarmi ad allacciarmi al dibattito che già tante persone stanno facendo e hanno fatto da prima di me, ovvero: vale la pena continuare a tenere un blog oppure no?<br />
<br />
Ai vostri arditi commenti le ardue risposte. Grazie in ogni caso per la vostra pazienza nell'aiutarmi.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-32452043777003787952011-02-20T14:41:00.001+01:002011-02-20T14:43:42.643+01:00Da studente a lavoratore...<div style="text-align: justify;">... il passo non è breve come sembra. </div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Fino a "ieri" le tue mille preoccupazioni si incentravano sugli esami, le lezioni, le ansie da pre-appello e le mille difficoltà che si possono incontrare nella classica vita da studente. Una vita in cui non finisci mai di essere chino sui libri, in cui week-end e settimana hanno lo stesso peso specifico. Si sgobba tanto la domenica quanto il mercoledì. Si esce la sera tanto la domenica quanto il mercoledì.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" height="247" src="http://4.bp.blogspot.com/-kuZMKiXK5eA/TWEYlK5nz2I/AAAAAAAAAEA/ppnZFCxNyVA/s320/offerta-lavoro-madrid.gif" width="320" /></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Poi, di colpo, il <b>lavoro</b>. E allora credi che finalmente ti ritroverai immerso in un mondo in cui quando finisce l'orario lavorativo, anche se si tratta pur sempre di orari piuttosto <i>flessibili</i>, avrai la libertà di fare, svagarti, cercare ed esplorare i tuoi mille interessi sopiti durante le ore lavorative.</div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Non è così. Almeno, non lo è sempre. </div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Spesso e volentieri infatti il lavoro ti segue a casa. Ti segue nelle serate che organizzi con i tuoi amici. Nei pensieri mattutini del week-end. </div><div style="text-align: justify;">Non voglio con questo sostenere che questo fenomeno sia per forza negativo. Probabilmente sta a significare che sei concentrato, applicato e appassionato al tema di cui ti stai occupando tutti i giorni. Oppure magari è solo una questione di inesperienza. Magari il fatto di essere abituato dal mondo universitario a protrarre anche fuori dal mondo delle lezioni e delle aule i pensieri su esami, materie, appelli, professori. </div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">Nel mio 2011, <i>che cavolo sta già galoppando verso la fine del suo secondo mese,</i> devo riuscire a ricordarmi di staccare la spina quando l'orario lavorativo è finito.</div><div style="text-align: justify;">Non è un caso che questo post io lo stia scrivendo di domenica, mentre ho una presentazione aperta da preparare per domani... </div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">#Sonbeimomenti</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-44996408666065040132011-01-03T15:26:00.008+01:002011-01-03T15:45:50.071+01:00Vacanza a Berlino... Con l'iPhone!Carissimi lettori di questo spazio online, innanzitutto Buon Anno a tutti voi!<br /><div style="text-align: justify;"><br />A quanti di voi sarà capitato di trascorrere il capodanno all'estero? Quanti invece hanno magari semplicemente intenzione di farlo? Quanti ancora per farlo si premuniscono di enormi guide, recensioni sulle cose da vedere e da fare più belle e interessanti?<br />Tutti, più o meno, considerando inoltre che vi trovate su queste pagine di un ex Studente della Comunicazione che, oltre a non aspettare altro che trovare nuovo materiale su cui scrivere un delirante post (causato in parte, anzi sopratutto, dalla febbre che mi ha colpito al mio ritorno dalle lande teutoniche), ha deciso di raccogliere per voi tutte le iPhone App più utili belle, interessanti, e diciamolo pure: fondamentali per godersi a pieno un soggiorno Berlinese.<br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHgmQOtCII/AAAAAAAAAD0/QNTtgdSxKMY/s1600/163465_490975763319_700238319_5940017_1228958_n.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 320px; height: 320px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHgmQOtCII/AAAAAAAAAD0/QNTtgdSxKMY/s320/163465_490975763319_700238319_5940017_1228958_n.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5557970362948192386" border="0" /></a><br />(foto scattata con <a href="http://itunes.apple.com/it/app/instagram/id389801252?mt=8">Instagram</a>)<br /><br /></div>Partiamo da un presupposto: Berlino è davvero grande, e l'impatto che può dare è anche di trovarsi di fronte a una metropoli dispersiva per un turista. Metro ovunque, linee differenti, monumenti, freddo, scritte in tedesco indecifrabili: tutti motivi che mi hanno spinto prima della partenza, e anche durante il viaggio, a installare sul melafonino un buon numero di applicazioni.<br /><br />In ordine sparso:<br /><br />-<a href="http://itunes.apple.com/us/app/berlin-offmaps-lite/id370893912?mt=8">Berlin Offmaps Lite </a><br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHdTjpnDdI/AAAAAAAAADM/IUywcw0R-SI/s1600/mzl.onqldgdt.320x480-75.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 214px; height: 320px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHdTjpnDdI/AAAAAAAAADM/IUywcw0R-SI/s320/mzl.onqldgdt.320x480-75.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5557966743208922578" border="0" /></a><br /></div><br /><span style="font-weight: bold;">Cos'è</span>: Mappa offline (ovvero, potete vederla e sfruttarla anche senza la connessione, che in Germania a parte gli Starbucks e i wifi dell'hotel è altrettanto introvabile che nel nostro tanto vituperato Paese) di Berlino.<br /><span style="font-weight: bold;">Mi piace perché</span>: Mappa capillare, con rilevamento gps, con motore di ricerca per tutte le strade di berlino, con in più la fantastica funzione per trovare punti di interesse nelle vicinanze<br /><span style="font-weight: bold;">Potrebbe migliorare</span>: Se avesse anche qualche recensione dei milioni di milioni di ristoranti e cafè e musei elencati al suo interno. Secondo me è un gran must.<br /><br />-<a href="http://http//itunes.apple.com/us/app/berlin-city-guide/id368197652?mt=8">Berlin City Guide by Guidepal</a><br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHduI97sjI/AAAAAAAAADU/7KFu9NN4I94/s1600/mzl.jchgkdey.320x480-75.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 222px; height: 320px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHduI97sjI/AAAAAAAAADU/7KFu9NN4I94/s320/mzl.jchgkdey.320x480-75.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5557967199902872114" border="0" /></a><br /></div><span style="font-weight: bold;"><br />Cos'è</span>: Guida sintetica, contiene una mappa offline, realtà aumentata, fatti salienti e lista delle attrazioni più interessanti da vedere.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Mi piace perché</span>: ha delle belle foto, ha la realtà aumentata (anche se non mi convince del tutto), ha l'elenco delle Attractions fondamentali e vi assicuro che in un posto così gigantesco fa comodo avere una bella lista di "MUST SEE". Inoltre consente di condividere online tutti i posti che si visitano. Se avessi avuto una connessione, probabilmente l'avrei fatto :)<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Potrebbe migliorare</span>: la mappa non è un granchè, la realtà aumentata non sempre funziona a dovere (sarà colpa della mia bussola iphone?), le recensioni non sono mai abbastanza e in generale è un gradino sotto alla Lonely Planet<br /><br /><br />- <a href="http://itunes.apple.com/us/app/lonely-planet-berlin-city/id317162256?mt=8">Lonely Planet Berlin City Guide</a><br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHeBiUS8EI/AAAAAAAAADc/HvXcZeeQec4/s1600/mzl.idevxuwk.320x480-75.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 214px; height: 320px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHeBiUS8EI/AAAAAAAAADc/HvXcZeeQec4/s320/mzl.idevxuwk.320x480-75.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5557967533125070914" border="0" /></a><br /></div><br /><span style="font-weight: bold;">Cos'è</span>: non ha bisogno di presentazioni, è stata messa online gratuitamente a ridosso del Natale in occasione delle grandi nevicate di Parigi per aiutare tutti i viaggiatori europei. Contiene al suo interno moltissimi consigli di viaggio, una mappa offline (ma ripeto, la migliore è quella di OffMaps Lite) e tutte le recensioni delle cose più interessanti da vedere a Berlino divise per aree.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Perché mi piace</span>: aiuta a dividere Berlino in quartieri, dice sempre qual è la metro più vicina all'attrazione desiderata e sopratutto ne descrive una quantità spropositata (con gli stessi testi della guida tascabile che paghereste circa 15 euro in libreria)<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Potrebbe migliorare</span>: una mappa migliore non guasterebbe, così come la segnalazione di più ristoranti. Ah, anche un bel best of berlin, non ci starebbe affatto male.<br /><br />-<a href="http://itunes.apple.com/us/app/berlin-wallpaper-city-guide/id346772652?mt=8">Berlin Wallpaper City Guide</a><br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHeVk6RfHI/AAAAAAAAADk/C0h_CxNJvjo/s1600/mzl.ktssysox.320x480-75.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 222px; height: 320px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHeVk6RfHI/AAAAAAAAADk/C0h_CxNJvjo/s320/mzl.ktssysox.320x480-75.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5557967877418613874" border="0" /></a><br /></div><br /><span style="font-weight: bold;">Cos'è</span>: guida di Berlino della Wallpaper*, resa gratuita dalla sponsorizzazione Rolex. Contiene le classiche cose che vi potreste aspettare da una guida, tranne la mappa O_o, si salva molto però offrendo degli itinerari tematici che avendo un po' di tempo (oppure molto poco) si possono fare per gustarsi un lato tematizzato della città.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Perché mi piace</span>: contiene molti nomi di ristoranti e posti da vedere che non si trovano nelle altre guide. Inoltre ha al suo interno una bellissima vista panoramica che aiuta a identificare le cose più interessanti da vedere.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Potrebbe migliorare</span>: ovviamente serve una mappa, ovviamente servirebbero più indirizzi e più approfondimento. Tra le varie app questa è quella che ho usato di meno.<br /><br />-<a href="http://itunes.apple.com/it/app/berlin-metro-09/id303330945?mt=8">Berlin City Tube 09</a><br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHexTYmBkI/AAAAAAAAADs/N9HDAKmXyB8/s1600/Schermata%2B2011-01-03%2Ba%2B15.35.13.png"><img style="cursor: pointer; width: 212px; height: 320px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TSHexTYmBkI/AAAAAAAAADs/N9HDAKmXyB8/s320/Schermata%2B2011-01-03%2Ba%2B15.35.13.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5557968353750287938" border="0" /></a><br /></div><br /><span style="font-weight: bold;">Cos'è</span>: Meravigliosa app che vi guida nel dedalo suburbano delle U-bhan e delle S-bhan Berlinesi.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Perché mi piace</span>: geolocalizza, mi dice la strada più rapida, che direzioni prendere, insomma tra poco mi farà anche il caffè. Grazie a questa qualcuno mi ha soprannominato l'uomo mappa, fate un po' voi.<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Potrebbe migliorare</span>: se invece di farmi ogni volta calcolare il Route se lo tenesse in memoria, sarebbe meglio… Ma va bene lo stesso.<br /><br />In finale suggerisco sempre quando potete collegarvi Mappe e Trip Advisor, che non guastano mai.<br /><br />Spero di avervi aiutato un po' nella scelta dei vostri prossimi gadget turistici, voi segnalatemi quali avete usato, non sia mai decidessi di tornare di nuovo a vedere la Sprea :)</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-70687673404139952362010-10-25T17:30:00.003+02:002010-10-25T17:39:50.129+02:00Brand Activation: Gatorade Replay<div style="text-align: justify;">Su queste pagine ricevo spesso visite provenienti da Google con chiavi di ricerca quantomeno bizzarre, quella che mi fa sempre ridere è "<span style="font-style: italic;">universita a milano iulm si studia o si cazzeggia?</span>", ma ogni tanto i motivi delle vostre visite casuali e randomiche sono anche correlati a cose serie di cui mi interesso veramente.<br /><br />Uno dei temi più ricercati è quello della <span style="font-weight: bold;">Brand Activaction</span>, e per questo motivo voglio fornirvi in questo post un altro esempio utile per arricchire le vostre ricerche, studi, indagini, o anche solo per farvi venire un'idea nel bel mezzo di un brainstorming.<br /></div><br /><object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/fMI3kti0nrY?fs=1&hl=it_IT&rel=0"><param name="allowFullScreen" value="true"></object><br /><div style="text-align: center;"><object height="344" width="425"><embed src="http://www.youtube.com/v/fMI3kti0nrY?fs=1&hl=it_IT&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="344" width="425"></embed></object><br /></div><br /><div style="text-align: justify;">La campagna è la famosissima Gatorade Replay, che quest'anno ha vinto tutto il possibile a Cannes, e secondo me riunisce bene tutti gli elementi possibili di una campagna integrata.<br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-22996621868903732972010-10-18T21:35:00.008+02:002010-10-19T11:56:03.826+02:00McCann:PM quando l'ufficio diventa sala giochi<div style="text-align: justify;">Molti di voi sapranno che Google, colosso di Mountain View, ha fondato la sua fama e successo non solo sulla bontà e il tasso innovativo dei servizi offerti online, ma anche sulla capacità di attirare a se i migliori talenti attratti dall'ottima qualità della vita che si respira nell'ambiente lavorativo.<br /></div><div style="text-align: justify;">C'è poco da fare, secondo moltissime ricerche infatti i <a href="http://www.pmi.it/lavoro-e-imprenditoria/news/1866/google-italia-miglior-posto-dove-lavorare.html" target="_blank">dipendenti di Google in tutto il mondo sono i più felici di andare al lavoro</a> e lo capisco bene: corsi, possibilità di personalizzare il proprio ufficio a piacimento e moltissime altre attività extra lavorative, chi più ne ha più ne metta (anzi, se qualcuno mi aiuta con link e post di approfondimento a supporto, che ora ovviamente non trovo, gli tiro un bacio in fronte).<br /></div><br /><div style="text-align: justify;">Quello che però molti di voi non sapranno è che in Italia anche altre aziende si stanno muovendo in questo senso. Partendo da <a href="http://www.hagakure.it/" target="_blank"">quella dove lavoro</a>, che da circa 5 mesi ci ha messo a disposizione una fantastica PlayStation 3, una Wii, corsi di fotografia e degustazione di vini; fino ad arrivare alla ben più <span style="font-style: italic;">mastodontica </span>McCann Erickson Milano, nota nel recente passato più per fatti negativi (come raccontato dall'ottimo KTTB nel post "<a href="http://kttbblog.splinder.com/post/21810093" target="_blank">Sciopero in McCann Erickson</a>") che per liete novelle.<br /></div><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TL1ShaEogEI/AAAAAAAAADA/mt2TQ7SNsMo/s1600/mccannpm.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 320px; height: 240px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TL1ShaEogEI/AAAAAAAAADA/mt2TQ7SNsMo/s320/mccannpm.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5529666651368751170" border="0" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;">Ebbene, stasera si è svolta la prima serata del <span style="font-weight: bold;">torneo di calcio balilla <a href="http://www.facebook.com/pages/McCann-PM/151946334842372" target="_blank">McCann:PM</a></span>, sponsorizzato da <span style="font-weight: bold;">Peroni</span>, che ha visto coinvolti non solo i dipendenti dell'agenzia (e mi sembra il minimo) ma anche amici e ex colleghi dei dipendenti in una serata che ha visto sfidarsi parecchie vecchie conoscenze del sottoscritto di moltissime agenzie pubblicitarie, e non, milanesi.<br /></div><br /><div style="text-align: center;"><img style="width: 391px; height: 257px;" src="http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash2/hs124.ash2/39549_152400774796928_151946334842372_230230_5874718_n.jpg" /><br /></div><br /><div style="text-align: justify;">Tralasciando la figura poco carina che ho fatto al tavolo da gioco (una vittoria e due sconfitte, mi dispiace per Paolo il mio compagno che mi è stato assegnato dalla sorte) mi sento di lodare davvero questo tipo di iniziativa. Aiuta il networking dei dipendenti, fa calare la tensione della giornata dell'ufficio, fa bere birra in compagnia e rende sicuramente agli occhi degli esterni McCann un posto "open minded" dove è potenzialmente piacevole lavorare (i prossimi turni me li gusterò da spettatore, anche se nelle pause tra un match ufficiale e l'altro la normalità è che si disputino gare all'ultimo scontro tra colleghi nuovi e vecchi).<br /><br />Voi conoscete inziative simili?<br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-67321129762508384072010-10-11T11:16:00.004+02:002010-10-11T11:23:06.544+02:00Il manuale del giovane Social Media Manager<div style="text-align: justify;">Riprendo e pubblico il bellissimo documento preparato dai ragazzi di <a href="http://thegoodones.wordpress.com/" target="_blank">TheGoodOnes</a>, sia per l'ironia delle illustrazioni (ragazzi, i dipinti cristiani con le spade laser mi hanno fatto piegare in due dalle risate) sia per il richiamo al guerriero della luce...<br /></div><br /><div style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TLLXSkhNb9I/AAAAAAAAAC4/p_DG_F-IvC0/s1600/smm-manuale.png"><img style="cursor: pointer; width: 210px; height: 320px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TLLXSkhNb9I/AAAAAAAAAC4/p_DG_F-IvC0/s320/smm-manuale.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5526716406777606098" border="0" /></a><br /></div><br /><div style="text-align: justify;">Insomma, *clap clap*.<br /></div><br /><div align="center"><embed src="http://static.issuu.com/webembed/viewers/style1/v1/IssuuViewer.swf" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" menu="false" quality="high" scale="noscale" salign="l" flashvars="mode=embed&layout=http%3A%2F%2Fskin.issuu.com%2Fv%2Flight%2Flayout.xml&showFlipBtn=true&documentId=100503084221-ad4103492fdc47e3aabe6889c5a8f67b&docName=il_manuale_del_giovane_smm&username=TheGoodOnes&loadingInfoText=Il%20Manuale%20del%20Giovane%20Social%20Media%20Manager&et=1286788450996&er=62" style="width: 420px; height: 297px;" name="flashticker" align="middle"></embed><div style="width: 420px; text-align: left;"><a href="http://issuu.com/TheGoodOnes/docs/il_manuale_del_giovane_smm?mode=embed&layout=http%3A%2F%2Fskin.issuu.com%2Fv%2Flight%2Flayout.xml&showFlipBtn=true" target="_blank"><br /></a><a href="http://issuu.com/search?q=social%20media" target="_blank"></a></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-70927810098003407142010-10-06T21:22:00.009+02:002010-10-07T10:11:23.934+02:00Cara Louis Vuitton: perché ti serve un laureato (specialistico) per fare il commesso?Gentilissimi lettori, chi mi segue sa che di solito me la prendo nei miei lunghissimi sproloqui online contro poche cose: il caldo, la Roma, gli arbitri, Trenitalia, ATM, Atac, la tesi di laurea, e via discorrendo...<br /><br />Quindi credo che vi sembrerà strano che io abbia cambiato così straordinariamente target, specialmente considerato il tipo di <span style="font-weight: bold;"><a href="http://www.hagakure.it/" target="_blank">lavoro</a></span> che faccio e il tipo di discorsi che solitamente affronto tutti i giorni.<br />Beh, ho invece deciso di fare un ritorno nel (recente) passato, rimettermi i panni dello studente "incazzato", per denunciare una situazione quantomeno fastidiosa che una mia amica, nonché compagna di corso di Laurea, ha avuto modo di segnalarmi.<br /><br />Premetto che il sottoscritto ha fatto tre stage, tutti e tre con orari flessibili (dove si sa quando si comincia, mai quando si finisce), con tutta la buona volontà del mondo e con la voglia di lavorare e imparare. Premetto ancora che non ho niente contro i commessi, le commesse, e che mi scuso per il tono polemico del titolo del post, che potrebbe effettivamente far venire a più di qualcuno i cinque minuti di incazzatura.<br /><br />Finite le premesse. Mi è giunta voce che sul <a href="http://www.iulm.it/">sito della mia ex-università</a> è disponibile un delizioso annuncio per una posizione di stage all'interno della rinomata azienda LVMH ITALIA S.p.A.<br />Si da il caso che, come molti studenti della mia età, la mia amica (patita di moda) abbia subito guardato la ghiotta occasione di far pratica nello splendente modo della moda milanese, e, preso il coraggio in mano, ha iniziato a leggere il testo dell'annuncio (diretto a ben 6 posizioni disponibili per studenti, badate bene, di corsi di laurea di 1° e 2° livello, ovvero laurea specialistica in comunicazione aziendale, strategia di marca). Facciamolo anche noi:<br /><br /><blockquote>Lo stage si svolgerà all'interno del negozio <span style="font-weight: bold;">Louis Vuitton</span> in costante affiancamento ad esperti venditori. Lo <span style="font-style: italic;">stagiaire </span>avrà la possibilità di avere una visione a 360 gradi della realtà dei beni di lusso, acquisendo <span style="font-weight: bold;">competenze sui più comuni processi di vendita</span>, sull'<span style="font-weight: bold;">analisi della concorrenza e del mercato della moda e sui principi di visual merchandising</span>. Potrà inoltre sviluppare le proprie capacità comunicative e relazionali e approfondire l'uso delle lingue straniere grazie ad un <span style="font-weight: bold;">costante rapporto con la clientela</span>.</blockquote><br /><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TKzf3qRnDXI/AAAAAAAAACw/10BzeKkUlpA/s1600/Louis_Vuitton_Milano.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 320px; height: 186px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/TKzf3qRnDXI/AAAAAAAAACw/10BzeKkUlpA/s320/Louis_Vuitton_Milano.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5525036990210706802" border="0" /></a><br /></div><br /></div>Fermiamoci quì con il racconto. Per un momento.<br />Io non so se avrei chiamato, lo ammetto. Anzi, se si fosse trattato dell'azienda Pinco Pallino di Varese non avrei avuto neanche un dubbio. Avrei cestinato l'offerta, avrei scritto questo post contro la mia ex-università e contro la sua (in)capacità di selezionare offerte decenti per i suoi studenti, e il mondo sarebbe continuato a girare tranquillamente.<br /><br />Caso vuole però che l'annuncio portasse una firma eccellente, quindi magari qualche timida speranza di riuscire a fare davvero qualcosa in grado di aiutarmi nei processi di "analisi della concorrenza e del mercato della moda" ce l'avrei avuta.<br />Certo, mi avrebbe continuato a preoccupare la frase "acquisire conoscenza sui più comuni processi di vendita" (c'è davvero bisogno di farne conoscenza? Non è una cosa che tutti sperimentiamo fin dalla prima volta che ci andiamo a comprare un gelato da bambini?) o la frase "costante rapporto con la clientela", ma potevo ancora credere che si potesse trattare di un tipo particolare di ricerche di mercato "sul posto". O che ne so, qualcosa dove affiancare persone che sul serio "masticano" i concetti nell'allestimento, della scelta del "visual merchandising" di un negozio di marca.<br /><br />Invece, e ora riprendo con il racconto, non è così.<br />Non ho una gran memoria, per cui spero di non dimenticare passaggi chiave, ma il colloquio è stato più o meno il seguente:<br /><br />Amica di r0by: "Salve! Sono quì per il colloquio! :D"<br />Selezionatrice: "Ah! Salve, si accomodi!"<br />A: "Grazie! ^_^"<br /><span style="font-weight: bold;">S: "Mi dica, cosa si aspetta da questo stage ?"</span><br />A: "Eh, non saprei, l'idea di lavorare nel visual merchandising, dove un mio amico sta facendo esperienza, mi piacerebbe molto, analizzare il mercato del lusso, ecc..."<br /><span style="font-weight: bold;">S: "Ah, ma veramente, ecco, non sarebbe proprio così..."</span><br />A: "O_o E di che si tratta allora?"<br /><span style="font-weight: bold;">S: "Beh, il compito della stagista sarà quello di affiancare il processo di vendita, presso il nostro negozio"</span><br />A: "Ah, in pratica: la commessa? -_-"<br /><span style="font-weight: bold;">S: "Eh... Sì... In pratica si tratta di uno stage all'interno del nostro flagship store. Tre mesi di lavoro Full Time..."</span><br />A: "5 giorni a settimana? *_*"<br /><span style="font-weight: bold;">S: "No. 6! Come le dicevo, si tratta di tre mesi, dal 1° Novembre a fine Gennaio"</span><br />A: "Ma quindi c'è Natale in mezzo?"<br /><span style="font-weight: bold;">S: "Sì, però il 25 e il 26 potrà tranquillamente stare a casa, è richiesta la presenza durante gli altri giorni, però..."</span><br />A: "Certo, ma vede, dopo questi tre mesi in cui farò... la commessa, ecco, mi sa dire se c'è possibilità poi di entrare davvero a far parte dell'azienda, o quantomeno di fare qualcosa in linea con il mio percorso di studi?"<br /><span style="font-weight: bold;">S: "Non posso in questo momento prometterle niente, molto dipenderà dal suo operato o dala disponibilità di budget in quel periodo dell'anno..."</span><br />A: "Capisco. Senta, lo dico col massimo rispetto per il lavoro di commessa... Ma sinceramente non è quello che pensavo"...<br /><br /><br />Ecco è leggermente romanzata come situazione, ma il succo del mio intervento si dovrebbe quantomeno intuire. Cara Louis Vuitton: perché ti serve una risorsa con una laurea specialistica per fare il commesso?<br /><br />Forse perché con la frase "visual merchandising" riesci a far passare per stage una posizione lavorativa, quella della commessa per un trimeste per un periodo incasinato come quello delle ferie natalizie, che altrimenti potrebbe costare un patrimonio?<br /><br />Chi lo sa. Ai posteri (e a chi vorrà commentare) l'ardua sentenza.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-79443590280602182212010-08-07T15:00:00.003+02:002010-08-07T15:14:24.957+02:00500 giorni d'estate<div style="text-align: center;"><br /><object width="350" height="287"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/2seAJsrtIbQ&hl=it_IT&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/2seAJsrtIbQ&hl=it_IT&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="350" height="287"></embed></object><br /><br /><object width="350" height="197"><param name="allowfullscreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><param name="movie" value="http://vimeo.com/moogaloop.swf?clip_id=7815497&server=vimeo.com&show_title=1&show_byline=1&show_portrait=1&color=00ADEF&fullscreen=1&autoplay=0&loop=0"><embed src="http://vimeo.com/moogaloop.swf?clip_id=7815497&server=vimeo.com&show_title=1&show_byline=1&show_portrait=1&color=00ADEF&fullscreen=1&autoplay=0&loop=0" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" width="350" height="197"></embed></object></div><p>E' iniziata ufficialmente la mia estate, vado in vacanza suggerendo a voi tutti un film che davvero mi ha toccato, coinvolto, e ricordato che nel cinema ci sono registi e film che vale la pena scoprire.</p><p>Gustatevi queste due fantastiche scene di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/%28500%29_giorni_insieme"><span style="font-weight: bold;">(500) giorni insieme</span></a> (<a href="http://getglue.com/movies/500_days_of_summer/marc_webb?source=search"><span style="font-weight: bold;">500 days of summer</span></a>), però attenti, vi potreste spoilerare grosse parti del film.</p><p>Al di là delle ottime scelte di regia ho scelto di segnalarle anche perché hanno entrambe due colonne sonore davvero azzeccate, una è <span style="font-weight: bold;">Regina Spektor</span>, con <span style="font-weight: bold;">Hero</span>; l'altra è <span style="font-weight: bold;">You Make My Dreams</span>, degli <span style="font-weight: bold;">Hall & Oates</span>. Non a caso il regista, Marc Webb, ha cominciato la sua carriera proprio come regista di videoclip...<br /></p><p>Buone ferie a tutti :)</p><p><br /></p><p><a href="http://twitter.com/r0by">r0by</a><br /></p>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-42203921763837069462010-07-09T15:00:00.010+02:002010-07-21T16:19:43.586+02:00Campagna pubblicitaria Fiat 500 Disconnect<div style="text-align: justify;">La pubblicità riuscirà a sopravvivere all'era dei Social Network e dei Social Media?<br />Questa è una domanda che da parecchi mesi leggo su blog di settore, l'ho sentita anche pronunciare in molte conferenze affollate da professionisti di ogni genere.<br /><br />La risposta ovviamente non c'è, e non è mio ardire fornirla in questa sede. Secondo me questa campagna pubblicitaria Fiat, che voglio proporvi oggi, rispecchia chiaramente un modo divertente e interessante che i creativi di <a href="http://www.inideas.it/" target="_blank">Independent Ideas</a> hanno inventato per "<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Remediation" target="_blank">rimediare</a>" il linguaggio del re dei social network: Facebook.<br /><div style="text-align: center;"><object height="300" width="466"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/efWxF2pMNIw&hl=it_IT&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"></object></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><object height="300" width="466"><embed src="http://www.youtube.com/v/efWxF2pMNIw&hl=it_IT&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="300" width="466"></embed></object><br /></div><div style="text-align: center;"><br /><object height="300" width="466"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/aUKpsiZdTok&hl=it_IT&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"></object><br /><br /></div><div style="text-align: center;"><object height="300" width="466"><embed src="http://www.youtube.com/v/aUKpsiZdTok&hl=it_IT&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="300" width="466"></embed></object><br /></div><div style="text-align: center;"><br /><object height="300" width="466"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/ZiL6cZ6f2hc&hl=it_IT&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"></object></div><div style="text-align: center;"><object height="300" width="466"><embed src="http://www.youtube.com/v/ZiL6cZ6f2hc&hl=it_IT&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="300" width="466"></embed></object><br /></div><div style="text-align: center;"><br /><object height="300" width="466"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/v3fZK9ms3s4&hl=it_IT&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"></object></div><div style="text-align: center;"><object height="300" width="466"><embed src="http://www.youtube.com/v/v3fZK9ms3s4&hl=it_IT&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="300" width="466"></embed></object><br /></div><div style="text-align: center;"><br /><object height="300" width="466"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/5y5J_EyDL14&hl=it_IT&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"></object></div><div style="text-align: center;"><object height="300" width="466"><embed src="http://www.youtube.com/v/5y5J_EyDL14&hl=it_IT&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="300" width="466"></embed></object><br /></div><br />Io ho scelto quelle che a me sono piaciute di più, le trovate tutte su <a href="http://www.youtube.com/user/fiatontheweb">YouTube</a><br />Tra tag, richieste d'amicizia, wall posts e quant'altro io non ho smesso di ridere neanche un secondo, e voi?<br /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-1069434652821125022010-05-06T10:00:00.004+02:002010-05-06T10:17:53.853+02:00Oggi non voglio parlare di calcio<blockquote style="font-style: italic;">"non si riescono sempre ad ignorare offese così pesanti, dirette ad infangare una città ed un intero popolo. Soprattutto poi quando questi continui e costanti insulti provengono sempre dalla stessa persona, che fa della provocazione sistematica il suo biglietto da visita"<br />F. Totti<br /><br />Cosa intende con loro sono bravi a mettere pressione?<br />"Sono bravi, sono compatti, sono fisici, anche nel mettere pressione all'arbitro, agli avversari. Le altre volte eravamo riusciti a giocare a calcio e a non distrarci. Oggi no. Comunque loro sono bravi e lo sanno fare bene,poi sono un armata, sono compatti e forti. Fisicamente comunque stiamo bene e abbiamo dato il massimo".<br />Pressione scientifica dell'Inter ha detto?<br />"Si lo fanno sempre, sono bravissimi, sono caratteriali. E' un complimento non una critica. Non voglio parlare di arbitri, fatela voi la critica, a me non è mai piaciuto".<br />Claudio Ranieri<br /><br />Comunque loro sono forti ed hanno campioni, poi a volte hanno atteggiamenti che infastidiscono. Totti? è stato steso tante volte, ogni volta che c'è lui si parla sempre di qualcosa. Così come le polemiche al derby. Anche Chivu mi sembra non si sia comportato bene alla fine ha fatto dei gesti che non ci sono piaciuti".<br />Luca Toni<br /><br />ARBITRO RIZZOLI 5: Bravo (merito dell'assistente Di Liberatore) a pescare il fuorigioco di Milito, che realizza a gioco fermo. Ma si ferma lì. Grazia Materazzi quando aggancia Vucinic lanciato verso la porta avversaria e, cinque minuti dopo, quando si lascia cadere in area romanista per un tocca che non c'è di Mexes. Samuel trascina a terra Toni: per lui è fallo di Luca. Nella ripresa, mostra il rosso a Totti. Una delle poche decisioni ineccepibili.<br /><br />"Una settimana a parlare di Busquet, ma ieri sera attori da Oscar"<br /><a href="http://groups.google.it/group/it.sport.calcio.roma/browse_frm/thread/be4ca0351edbf680#" target="_blank">ISCR</a></blockquote><br /><br />Faccio parlare altri che hanno detto già quello che penso.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-60708090338473431212010-04-20T19:21:00.007+02:002010-05-18T01:12:45.529+02:00Foto contest UGC - Maxibon BitemoreCiao a tutti, scrivo dopo un po' di tempo per proporre una nuova segnalazione di Brand Activation interessante.<br />Stavolta si tratta di un concorso, Maxibon Bite More, con un video molto accattivante che praticamente fa da traino a un nuovo contest basato sui meccanismi dello user generated content (un altro?). <br /><br /><object width="400" height="243"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/D9QScRTIQHs&hl=it_IT&fs=1&rel=0"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/D9QScRTIQHs&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="400" height="243"></embed></object><br /><br />La dinamica non mi è ancora chiarissima, ma da quanto ho capito comunque il succo è: portando a termine delle missioni fotografiche in giro per l'Europa e caricando le proprie creazioni sul sito <a href="http://www.bitemore.it" target="_blank">bitemore.it</a> si può vincere o un iphone 3gs, o un viaggio cts.<br /><br />Il video, la cui colonna sonora è la bellissima canzone: "<span style="font-weight:bold;">I Can Talk</span>" dei "<span style="font-weight:bold;">Two door cinema club</span>" mi è piaciuto molto, e ho pensato di segnalarlo perché può essere un buono spunto per approfondire il tema dei concorsi user generated realizzati dalle grandi marche della GDO (in questo caso Nestlé).<br /><br />Secondo voi il pubblico dei "nativi digitali" è maturo per adottare questo tipo di dinamiche?<br />Quante foto potranno realmente ricevere sul loro portale?<br /><br />(preciso che non voglio far critica, quanto sollevare una discussione sull'argomento).Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-58551972512304499782010-04-01T17:49:00.005+02:002010-04-01T17:56:33.726+02:00Brand Activation di HeinekenVisto che la mia tesi di laurea affrontava il tema della Brand Activation, e visto che molte persone si domandano "ma cos'è la Brand Activation?" (ma non utilizzando proprio questi termini) vi faccio vedere un paio di video casehistory di <span style="font-weight:bold;">Heineken</span> che vi chiariranno totalmente il concetto... <br /><br /><span style="font-style:italic;">Una delle due ha anche appena vinto <a href="http://www.sipra.it/it/sipra/areastampa/comunicatistampa/2010/comunicato8.html">due ori ai Giovani Leoni 2010</a></span><br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/VGxedy6ZTeI&hl=it_IT&fs=1&rel=0"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/VGxedy6ZTeI&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/wB7DIo3nJas&hl=it_IT&fs=1&rel=0"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/wB7DIo3nJas&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br />Magari avessi potuto usarli nella discussione :)<br /><br />(informazione di servizio: mi sono laureato)Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-68952287869883355582010-03-23T16:43:00.003+01:002010-03-23T16:50:23.749+01:00Come trovare lavoro oggiUno dei motivi per cui nel 2007 ho lasciato Roma per trasferirmi a Milano è legato a un tema molto caro ai giovani studenti di oggi: come evitare di far trasformare il nostro titolo di studenti della comunicazione in disoccupati della comunicazione.<br /><br />Non è una prospettiva nuova, anzi, in molti settori e facoltà, anche quelle cosiddette forti conosco molte persone che fanno fatica a uscire fuori dalla "culla" dell'università italiana, a trovare cioè una realizzazione nel mondo del lavoro sia dal punto di vista economico che da quello della gratificazione professionale.<br /><br />Un po' come sostenuto in un recente episodio di Boris, il futuro di noi giovani, in una città come Roma sembrava riassumibile in questo modo:<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/xEYchHScrSk&hl=it_IT&fs=1&rel=0"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/xEYchHScrSk&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br />Le cose, sempre secondo le mie esperienze, nel nord sono leggermente diverse:<br /><br /><ul><li>vuoi perché c'è un maggior numero di aziende</li><li>vuoi perché le università sono più inserite nel tessuto industriale/terziario.</li></ul><br />Fatto sta che "in giro" sento molte persone che la loro strada la stanno trovando, a fatica, con difficoltà, ma piano piano stanno trovando la loro strada.<br /><br />E tutti quelli che invece non ce la fanno? Che consigli si può dare loro ?<br /><br />A tal proposito vi propongo questo <a href="http://crisiesviluppo.manageritalia.it/2010/03/giovani-come-sfondare-se-non-sei-nessuno/">post scritto dai manager per i giovani</a>, dove vengono raccolti consigli, suggerimenti per chi non ha "santi in paradiso" ma ha tanta voglia di mettersi in gioco.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-76970185435666771682010-03-21T14:32:00.005+01:002011-10-19T15:13:00.722+02:00Il piega vestiti di Sheldon CooperSono recentemente diventato un Big Bang Theory addicted (scusate il colpevole ritardo), e questa nuova ossessione mi ha già fatto scoprire una cosa che cambierà per sempre il corso della mia esistenza:<br />
<br />
Esiste questo:<br />
<object width="460" height="342"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/1d5ECrl9JCA?version=3&hl=it_IT&rel=0"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/1d5ECrl9JCA?version=3&hl=it_IT&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" width="460" height="342" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true"></embed></object>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-56705524446231831842010-03-09T11:41:00.005+01:002010-03-09T11:52:03.334+01:00Perché #difenderelarete ? (Ovvero portiamo Twitter in Parlamento).<img src="http://photos-a.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash1/hs446.ash1/24598_395257603711_552778711_5145922_6846509_a.jpg"><br /><br />Giovedì prossimo, 11 marzo, sarà in Italia <a href="http://www.lessig.org" target="_blank">Lawrence Lessig</a> autore di <a href="http://remix.lessig.org/" target="_blank">REMIX</a>, testo fondamentale per capire le nuove dinamiche che sottendono al diritto d'autore e alla fruizione di contenuti e informazione: colui che ha fondato Creative Commons e che ha fatto da advisor a Obama nella sua campagna elettorale. L'incontro sarà a Montecitorio, presso il Parlamento italiano e si parlerà di libertà e diritto all'informazione, di contenuti digitali e fruizione, di copyright e pirateria, di Internet e politica.<br /><br />In occasione di questo incontro che vedrà la presenza di persone che da anni lavorano per la Rete, invece di chiederci di mandare via twitter le nostre domande <a href="http://twitter.com/ideeperilfuturo" target="_blank">Capitale Digitale</a> ha pensato di portare alla Camera le nostre risposte. Le risposte alla domanda: <span style="font-weight:bold;">perché dobbiamo difendere la rete?</span><br /><br />Se in questi giorni scriviamo su Twitter i motivi e usiamo il tag <a href="http://search.twitter.com/search?q=%23difenderelarete">#difenderelarete</a>, i Tweet verranno consegnati a Lessig e al Presidente della Camera e verranno consultati e discussi durante il dibattito.<br /><br /><a href="http://twitter.com/r0by">Io comincio a twittare</a>, e voi?Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-78675740080625608392010-02-24T09:58:00.004+01:002010-02-24T10:18:14.948+01:00Come and dance Rihanna<object classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" width="377" height="212"><param name="movie" value="http://www.nokiaplay.it/player.swf"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.nokiaplay.it/player.swf" flashvars="file=http://nstreet3.delivery.tbtv.net/video/6fa15a4392750a78c145f73f676bdd37.mp4&streamer=lighttpd&logo=http://www.nokiaplay.it/watermark.png&author=Luca Rocchi&video_id=4249&autostart=false" type="application/x-shockwave-flash"wmode="opaque" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="377" height="212"></embed></object><br /><br />L'idea della Nokia di cui voglio parlarvi è semplice, ma al passo coi tempi.<br />La nota marca finlandese ha scelto di aumentare il coinvolgimento degli italiani in rete adottando un linguaggio vicino al mondo dei giovani: lancia un video contest, con tanto di <a href="http://www.nokiaplay.it/contest/">lezione di Mr. Garrison da Amici della De Filippi</a>, chiedendo ai giovani di imparare una coerografia, ballarla, farne un video e mandarlo alla Nokia. L'obiettivo? Entrare a far parte del nuovo video di Rihanna.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/S4Tsui2aCAI/AAAAAAAAACc/PspacayMRy0/s1600-h/rihanna.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 216px; height: 320px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/S4Tsui2aCAI/AAAAAAAAACc/PspacayMRy0/s320/rihanna.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5441734534143543298" border="0" /></a><br /><br />L'iniziativa a mio avviso va da un lato encomiata, perché vive sull'idea alla base del web moderno: chiedere alle persone di fare quello che online sanno fare meglio, generare UGC; mettere in mostra le proprie abilità; seguire il proprio cantante preferito cercando di avvicinarlo (in questo caso cercando di entrare a far parte del suo prossimo video).<br /><br />L'unica nota stonata dell'operazione, a mio avviso, risiede nel fatto che per partecipare bisogna necessariamente postare il video all'interno della piattaforma Nokia, magari rispondere semplicemente al loro video contest su YouTube avrebbe portato a una maggior diffusione dell'iniziativa online, calando le barriere all'accesso del pubblico di riferimento.<br /><br />Voi cosa ne pensate?Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-20711570541057073572010-02-23T17:24:00.002+01:002010-02-23T17:46:43.668+01:00Studiare nell'università italiana (consigli)Sono un laureando, ancora per poco, spero, perché dopo lo status di laureandi si dovrebbe passare automaticamente allo status di laureati.<br />Dato il mio stato transitorio posso ancora considerarmi uno studente, più specificamente uno studente di scienze della comunicazione, indirizzo brand management.<br />Voglio dare, in questo breve post, alcuni consigli utili su come si fa a laurearsi in tempi decenti. Alcune chicche che nella mia tesi di laurea non potrò scrivere, alcuni ringraziamenti che nelle mie dediche non potrò inserire:<br /><br /><ol><li>cercate di divertirvi a lezione; con gli altri, col professore, con l'argomento della lezione. Interagendo in classe ho appreso spesso il triplo che nello studio a casa. Certo, non vale per tutti i corsi o per tutte le lezioni.<br /></li><li>trovate qualcuno per studiare insieme e preparare gli esami (grazie a tutti)</li><li>fate tesoro di quello che leggete/ascoltate/visitate durante la vita accademica di tutti i giorni, potrebbe essere veramente utile quando poi sosterrete un esame;</li><li>le prime persone che incontrate quando arrivate in Università, i primi giorni, saranno quelle con cui di solito vi vedrete di più, quindi sceglietele bene;</li><li>non importa quanto vi pianificherete l'esistenza, vi ritroverete sempre a due settimane dell'esame senza ancora aver aperto libro</li><li>cercate di capire sempre il lato debole del vostro professore/assistente, potrebbe davvero fare la differenza tra una bocciatura, un voto basso o un voto alto;</li><li>fottersene dell'etica a volte aiuta in un esame, ma farlo a spese altrui, MAI.</li></ol>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-79834480022354112102010-02-21T22:01:00.006+01:002010-02-22T10:37:35.975+01:00Perché Sanremo è SanremoNon ho seguito approfonditamente il festival, per <a href="http://studentedicomunicazione.blogspot.com/2010/01/scrivere-la-tesi-di-laurea.html">i motivi</a> che i lettori più assidui del mio blog immaginano, ma il fatto che vorrei sottolineare da studente di comunicazione è che quest'anno il <a href="http://www.sanremo.rai.it/dl/portali/site/page/Page-3310708c-46df-4d14-8c93-b97706e287f4.html">Festival di San Remo</a> non è stato altro che una riedizione dei reality show di maggior successo della scena televisiva italiana.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_aWaNBMPbYHA/Syy_shso_PI/AAAAAAAAAL4/DOHKvKcTi_s/s200/sanremo2010.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 200px; height: 200px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_aWaNBMPbYHA/Syy_shso_PI/AAAAAAAAAL4/DOHKvKcTi_s/s200/sanremo2010.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br />Il concetto che volevo esprimere è stato già espresso, meglio, dal mio amico blogger <a href="http://sigurros.splinder.com/">SigurRos</a>, nel suo <a href="http://sigurros.splinder.com/">( )</a> che invito tutti voi a leggere.<br /><br /><a href="http://sigurros.splinder.com/post/22284444#22284444">Questo il post</a>, che cito nei punti più interessanti:<br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Probabilmente San Remo non è mai stato un evento musicale e chi lo organizza oggi, sicuramente non ha l'interesse che lo sia. Nel caso in cui si considerasse la musica come cultura, la conseguenza è che la cultura annoia e in tv non va bene. Nel caso in cui la musica non venisse considerata cultura (questo è quanto pensa buona parte del Paese), la conseguenza è quanto avviene nel Festival: un evento mediatico, specificamente televisivo.</span><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;"> Magari poi anche quest'anno, qualche canzone salvabile c'è pure (Cristicchi? Noemi?). Ogni anno qualcosa c'è (sembra sempre meno). Ogni anno si ricorre alla formula "questa non è male, c'è di peggio". Anche questo è sintomo della qualità infima delle proposte. Ma dicevamo, ciò non interessa.</span> <span style="font-style: italic; font-weight: bold;"> Anche dei vincitori non è mai fregato a nessuno, se non la prima settimana.<br />Visto che siamo in tempo allora parliamone. Valerio Scanu, Emanuele Filiberto-Pupo-Tenore, Marco Mengoni. Tutti e tre sono prodotti televisivi, non musicali, in perfetta sintonia col ragionamento di prima.</span> <span style="font-style: italic; font-weight: bold;"> Il risultato del televoto è coerente: le tre proposte hanno ampiamente sfruttato il meccanismo.<br />Scanu viene da Amici e non l'ha nemmeno vinto; Mengoni viene da X-Factor; Pupo è un conduttore televisivo, mentre Emanuele Filiberto non è il Principe, bensì "il vincitore di Ballando con le stelle". La Repubblica Italiana è salva quindi(?)... (<a href="http://sigurros.splinder.com/post/22284444#22284444">continua</a>)</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-11199072150586048012010-02-15T18:01:00.003+01:002010-02-16T16:02:34.696+01:00John Ashfield e Wordpress - La mia opinione è no, grazie...<span style="font-style: italic;">Re-posto una spinosa situazione, che sta girando sui social network e sul web da tutto il pomeriggio, capitata alla mia amica <a href="http://altezzosa.wordpress.com/">Sybelle</a>.<br /><br /></span><p>Scrive <a href="http://altezzosa.wordpress.com/">Sybelle</a> su <a href="http://friendfeed.com/marcomassarotto/e45dd93e/pare-che-wordpress-abbia-censurato-un-post">Friendfeed</a>:</p> <p><em>«Il 5 Aprile ho pubblicato un post in cui analizzavo una campagna stampa di John Ashfield, brand d’abbigliamento italiano ma dal sapore inglese, dopo averla vista per mesi pubblicata su una rivista. </em></p> <p><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/files/2010/02/john-225x300.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 225px; height: 300px;" src="http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/files/2010/02/john-225x300.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span id="more-6543"></span><em></em></p><p><em> Nei commenti intervengono ex dipendenti e attuali presunti manager di John Ashfield che iniziano a dibattere, nonchè altri possibili clienti che chiedono ulteriori informazioni. </em></p> <p><em>Venerdì sera un amico mi avverte che il blog è inaccessibile: scrivo a Wordpress e mi viene chiesto (in inglese) di rimuovere dal post tutto ciò che non posso certificare come vero. </em></p> <p><em>Nel mio post sono contenenti opinioni sulla campagna stampa (che ritengo sia carente da certi punti di vista), ma ripeto: opinioni. Credo che il post sia stato segnalato (non so bene da chi, ma un’idea ovviamente ce l’ho) ma che non sia stato letto da qualcuno che conosce l’italiano».</em></p> <p>Forse il post è stato oscurato per un commento:</p> <p><em>«Conosco l’azienda, ci ho lavorato (la più tremenda esperienza lavorativa della mia vita). Si spacciano per “british” in realtà il prodotto è elaborato in una sorta di garage nella provincia di Forlì, e relativi piani superiori di una ex palazzina d’abitazione.La produzione vera e propria, poi, è fatta perlopiù in Bangladesh e relativi Stati dove la manodopera costa un fico secco… Campano sostanzialmente di outlets dove l’ignaro cliente crede di acquistare un prodotto britannico od anglosassone, a prezzi anche contenuti e illudendosi di risparmiare (non sapendo che, la camicia pagata 25 euri, ne è costata a malapena 5 o 6 fra tessuto e confezione).<br />E’ anche vero che questo modo di fare oramai ha preso piede un po’ per tutti i marchi, però loro, per quel brutto periodo che mi hanno fatto passare, meritano di essere descritti per quello che sono… tutto qui..<br />(ah, le campagne fotografiche sono “bricolage”, se le fanno da soli in un stanzetta della “ditta”.. Non mi aspetterei nulla di più di quel che han proposto… almeno è esemplificativo di quello che sono loro, della loro essenza vera».</em></p> <p>(<a href="http://209.85.135.132/search?q=cache:9RVvanrV_5sJ:altezzosa.wordpress.com/2009/04/05/john-ashfield-adv-pleeease/+altezzosa+john+ashfield&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-a">Qui</a> la cache del post scomparso, grazie a <a href="http://wol.ly/">Wolly</a> e grazie a <a href="http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2010/02/15/corporate-censorship/">Piovono Rane</a>)</p>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-42078294168711510142010-02-06T23:12:00.006+01:002010-02-07T00:18:57.201+01:00Perché è difficile scrivere una tesi: parte secondaAvevo già parlato del fatto che scrivere una tesi di laurea, per me, <a href="http://studentedicomunicazione.blogspot.com/2010/01/scrivere-la-tesi-di-laurea.html">è un po' come morire</a>; e in questo momento mi sto rendendo conto che anche dopo aver scritto la bellezza di <span style="font-weight: bold;">200</span> <span style="font-weight: bold;">pagine</span>, ricche di contenuti, immagini, elenchi puntati e proposte; la parte difficile non è ancora finita.<br /><br /><img style="width: 216px; height: 216px;" src="http://doppiavu.files.wordpress.com/2008/07/tocco.jpg" /><br /><br />I relatori, questa stranissima razza che si sveglia sempre a 20 giorni dalla consegna definitiva del tuo lavoro (non un giorno prima), richiedono a noi studenti dopo la fase di produzione dei contenuti una fase altrettanto delicata (e un po' noiosa, per usare un eufemismo): la messa a punto della forma.<br /><br />Non basta scrivere, per loro, non basta correggere e formattare il testo curandone la resa grafica, no. Bisogna cercare di elaborare e strizzare ciò che si è scritto in schemi ed <span style="font-style: italic;">euristiche interpretative</span>.<br />Ah, e ovviamente arricchire il tutto con un fantastilione di note a piè di pagina di libri che si è a malapena aperto, di didascalie a prova di ebete a ciascuna fotografia, grafo o tabella inserita nel testo.<br /><br />Durante una pausa del mio lavoro serale (e oltreutto nel week-end) mi sono domanto: ma perché?<br /><br />La risposta, stando alla motivazione fornita dagli stessi relatori, è che tanto "nessuno le legge le tesi che scrivete", però tutti danno un occhiata approssimativa alle pagine della tesi dello studente del collega, e il modo migliore per catturare l'attenzione è un bello schema riassuntivo, in grado di spiegare le 50 pagine precedenti, con una bella didascalia (sempre a prova di bamboflesso) che ridice esattamente il contenuto delle 50 pagine, ma in breve, per non annoiare il professore.<br />Il risultato, è non far perdere la faccia al proprio relatore, anzi, magari fargli fare una bella figura.<br /><br />Ma allora, se annoia il professore, se annoia il relatore, se annoia il controrelatore, se annoia tutti, perché continuare a perdere tempo con questa farsa?<br /><br />Santo cielo, è una farsa, una stupenda messa in scena per tutti.<br />Se il focus della scrittura di una tesi fosse esclusivamente sulla capacità di produzione scritta, come qualcuno mi aveva fatto notare in rete, potevo ancora capirlo ed essere daccordo.<br />Ma se tutti gli sforzi che adesso mi vengono richiesti sono nel cercare di dare un taglio grafico editoriale accattivante per il lettore occasionale e superficiale (guarda un po', proprio quello che farà parte della commissione e che teoricamente dovrebbe essere lì per valutare il mio lavoro) si capisce che l'obiettivo che sta dietro alla tesi di laurea diventa semplicemente quello di impressionare la commissione con della fuffa.<br /><br />E io, onestamente, di tutta la fuffa dell'università italiana, mi sarei rotto anche un bel po' i cohones.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-113035716425128663.post-71571156682555603182010-02-03T12:12:00.008+01:002010-02-03T14:23:40.835+01:00From Cool to Good<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/S2ln72awsdI/AAAAAAAAACU/2H6L7TJr0Nc/s1600-h/cool_good.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 240px; height: 226px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_U2N7u4iCbBk/S2ln72awsdI/AAAAAAAAACU/2H6L7TJr0Nc/s320/cool_good.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5433988703316914642" border="0" /></a><br />Ieri pomeriggio sono stato al convegno/seminario "<a href="http://marketingusabile.blogspot.com/2010/01/from-cool-to-good-in-bicocca-il.html">From Cool to Good</a>" organizzato dall'Università Bicocca e dal <a href="http://www.iulm.it/Default.aspx?idPage=4370&id_docente=665">professor Goetz</a>, mio docente di e-branding nella laurea specialistica in brand management.<br /><br /><br />Moltissimi gli spunti interessanti a cui ho assistito, cito in ordine sparso:<br /><br /><ul><li>il presidente di <a href="http://www.confindustria.assotravel.it/" target="_blank">Assotravel</a> Lombardia ci ha spiegato che il turismo inteso nel senso classico come "metti una serie di persona su una spiaggia assolata a fare le lucertore 9-10 ore al giorno" non esiste più; le agenzie di viaggio devono quindi innovare la loro offerta arricchendola di proposte esperianziali fatte di proposte di cultura, e non solo di svago;</li><li>il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Turismo_responsabile" target="_blank">turismo sostenibile</a> è un trend importante, Raffaella Caso, curatrice del blog <a href="http://www.greenstep.it/" target="_blank">Greenstep</a>, ha infatti esposto un po' di cifre su questo nuovo fenomeno di vacanza sostenibile e intelligente, alla ricerca dell'avventura e del rispetto per l'ambiente, la società e l'economia dei paesi che vengono visitati;</li></ul><br /><div style="width: 425px; text-align: left;" id="__ss_3059720"><a style="margin: 12px 0pt 3px; font-family: Helvetica,Arial,Sans-serif; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 14px; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; display: block; text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/mauee/raffaella-caso" title="Raffaella Caso">Raffaella Caso</a><object style="margin: 0px;" height="355" width="425"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=raffaellacaso-100203050611-phpapp02&rel=0&stripped_title=raffaella-caso"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=raffaellacaso-100203050611-phpapp02&rel=0&stripped_title=raffaella-caso" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="355" width="425"></embed></object><div style="font-size: 11px; font-family: tahoma,arial; height: 26px; padding-top: 2px;">View more <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/mauee">Maurizio Goetz</a>.</div></div><br /><ul><li>ho scoperto l'esistenza di qualcuno che ancora si ricorda dell'esistenza dei newsgroup e delle bbs e per questo mi sono sentito vecchio, lo ammetto;</li><li>ho assistito interessato alla presentazione sulle reti di imprese di Andrea Rossi, fondatore di <a href="http://innovacting.it/" target="_blank">innovActing</a>, una forma di aggregazione utilizzabile dalle pmi italiane per aggregarsi e condividere fasi importanti della loro catena del valore (come la ricerca e sviluppo?) se ne parla meglio su <a href="http://marketingusabile.blogspot.com/2010/02/dal-crowdsourcing-alle-reti-di-imprese.html" target="_blank">Marketing Usabile</a>;</li></ul><img style="visibility: hidden; width: 0px; height: 0px;" src="http://counters.gigya.com/wildfire/IMP/CXNID=2000002.0NXC/bT*xJmx*PTEyNjUxOTg3OTQ1NjEmcHQ9MTI2NTE5ODc5Njg2NyZwPTEwMTkxJmQ9c3NfZW1iZWQmZz*yJm89OTU1NTZkYzk5YTNi/NDc4ZjljMTRmMzI5NmFjYjc*ZGQmb2Y9MA==.gif" border="0" height="0" width="0" /><div style="width: 425px; text-align: left;" id="__ss_3059339"><a style="margin: 12px 0pt 3px; font-family: Helvetica,Arial,Sans-serif; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 14px; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; display: block; text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/mauee/a-rossi-reti-di-imprese-bicocca-02-02-2010-rev-2" title="A Rossi Reti Di Imprese Bicocca 02 02 2010 Rev 2">A Rossi Reti Di Imprese Bicocca 02 02 2010 Rev 2</a><object style="margin: 0px;" height="355" width="425"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=a-rossi-retidiimprese-bicocca-02-02-2010-rev-2-100203034343-phpapp01&stripped_title=a-rossi-reti-di-imprese-bicocca-02-02-2010-rev-2"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=a-rossi-retidiimprese-bicocca-02-02-2010-rev-2-100203034343-phpapp01&stripped_title=a-rossi-reti-di-imprese-bicocca-02-02-2010-rev-2" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="355" width="425"></embed></object><div style="font-size: 11px; font-family: tahoma,arial; height: 26px; padding-top: 2px;">View more <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/mauee">Maurizio Goetz</a>.</div></div><br /><ul><li>ho assistito alla presentazione del caso <a href="http://www.ermes.net/">Ermes.net</a>, community realizzata per promuovere i valori del turismo sostenibile, luogo di incontro tra operatori del settore turistico e potenziali viaggiatori interessati a scoprire nuovi modi di andare in vacanza. La piattaforma, che si propone come un nuovo social network, mi ha ricordato alla lontana una sorta di <a href="http://www.tripadvisor.it/" target="_blank">tripadvisor</a>, specializzato però sulle forme sostenibili di viaggiare: a Roma in questi casi si dice CBCR (cresci bene che ripasso);</li></ul><br /><div style="width: 425px; text-align: left;" id="__ss_3060545"><a style="margin: 12px 0pt 3px; font-family: Helvetica,Arial,Sans-serif; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 14px; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal; display: block; text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/mauee/from-cool-to-good" title="From Cool to Good">From Cool to Good</a><object style="margin: 0px;" height="355" width="425"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=bicocca-100203063258-phpapp01&rel=0&stripped_title=from-cool-to-good"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=bicocca-100203063258-phpapp01&rel=0&stripped_title=from-cool-to-good" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="355" width="425"></embed></object><div style="font-size: 11px; font-family: tahoma,arial; height: 26px; padding-top: 2px;">View more <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration: underline;" href="http://www.slideshare.net/mauee">Maurizio Goetz</a>.</div></div><br /><ul><li>Ermes.net ha presentato anche il video contest <a href="http://www.ermes.net/fromcooltogood/" target="_blank">From Cool to Good</a>, che dava il titolo alla conferenza, a mio avviso si tratta di un buon esempio di come sia possibile realizzare una modalità innovativa per promuovere un nuovo social network. Ermes ha infatti invitato gli utenti registrati, e anche il popolo dei videomaker (con la collaborazione del network <a href="http://www.motiongraphics.it/" target="_blank">motiongraphics.it</a>) a realizzare un video in motion graphic sul tema del turismo sostenibile.</li></ul>Il convegno è stato chiuso da interventi di carattere più teorico, e ho trovato molto interessanti gli spunti lanciati dal professor Massarenti, sulle tecniche di predizione del comportamento di una community, mutuate dal calcolo probabilistico di Poisson.<br /><br />Questo il video brief dell'iniziativa, magari qualcuno di voi vuole vedere come va a finire... :)<span style="font-size:85%;"><strong></strong></span><br /><br /><object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/IVOqceMavag&rel=0&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&hl=en_US&feature=player_embedded&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowScriptAccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/IVOqceMavag&rel=0&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&hl=en_US&feature=player_embedded&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" height="344" width="425"></embed></object>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/06461064957618766190noreply@blogger.com0