CocaColla.it è un blog, fondato tra gli altri dal mio amico e collega
Luca, che dal 2010 si occupa di arte, design, advertising, lifestyle e trend della rete, dedicato a chi ama l’arte contemporanea in ogni sua espressione.
Sarà perché ci ho scritto un po' di tempo fa, sarà perché hanno tentato di registrare il loro marchio, che anche la Coca-Cola Company si è accorta di loro. Un paio di settimane fa, per mano del loro ufficio legale, ha fatto recapitare due lettere di diffida chiedendo di ritirare le pratiche avviate per la registrazione del marchio e la cessione nei loro confronti del “nome a dominio” www.cocacolla.it.
Pena citazione a giudizio.
La motivazione è la seguente:
... che la registrazione e l’utilizzo da parte sua del nome a dominio www.cocacolla.it determina l’insorgere di un grave rischio di confusione per i consumatori che pos- sono essere indotti a ritenere che il segno COCACOLLA ed il nome a dominio www.cocacolla.it siano volti a contraddistinguere prodotti/servizi distribuiti, organizzati o sponsorizzati dalla nostra cliente o che comunque l’uso del segno COCACOLLA da parte sua sia stato autorizzato dalla nostra assistita in base ad accordi o altri legami contrattuali o societari, il che non corrisponde al vero. L’uso del segno COCACOLLA e del nome a dominio www.cocacolla.it da parte sua costituisce inoltre contraffazione dei celebri marchi costituiti dalla dicitura Coca-Cola della nostra assistita.
Su Twitter è esploso il vespaio da quando ieri sera è uscito il comunicato stampa. Date un occhio alla search per
#cocacolla
Ho studiato all'università il codice di proprietà industriale per marchi e brevetti. Non mi convinceva allora e continua a non convincermi neanche adesso.
Dal punto di vista comunicativo questo blog non faceva alcun male all'azienda, fino a questo momento.
Ora parecchia gente invece si sta accorgendo di quanto è successo, numerosi post stanno uscendo su
blog e anche su
quotidiani e
magazine online di rilievo. Da blog inoffensivo, ora è diventato un problema di comunicazione per il brand.
In mezzo a tutto questo marasma c'è chi la pensa come me e chi no,
dando torto a CocaColla, e chi addirittura già suggerisce di aprire il dominio
PepsiColla.it (ma poi
se lo registra a suo nome).
In tutto questo meraviglioso delirio la rete ci sta sguazzando, non ho tempo per farvi vedere tutte le meravigliose immagini che girano in rete, ma questa ve la devo mostrare (direttamente dal mio pinterest):