14 ottobre 2011

Boosta e Samuel per la Windows Night ai Magazzini Generali


Settembre è stato un periodo di feste da queste parti, il lavoro non è mai troppo poco e quindi avere il tempo di staccare e fare quattro salti fa sempre piacere.

 

Una delle occasioni in cui sono riuscito a godermi la serata nell'ultimo mese mi è stata gentilmente offerta da i ragazzi del progetto Generation 7 che, dopo aver passato un po' di tempo con me a Venezia, hanno deciso di farmi essere loro ospite nel corso di una serata tutta a base della musica elettronica mixata da Boosta e Samuel dei Subsonica e di vodka lemon.


Sorvolando sullo stato etilico del sottoscritto, di cui credo ormai non ci sia più molto da dire, la cosa su cui mi vorrei soffermare è il fenomeno che ho visto attivarsi nel corso dell'evento: l'utilizzo dei gadget come incentivo alla iper condivisione di un'esperienza branded. All'estero è ormai un fenomeno comune, ma anche in Italia prede sempre più piede, e la cosa divertente della Windows Night è che facendo check-in su foursquare, su places o scrivendo all'account twitter di @W_Generation7  usando l'hashtag #windowsnight riuscivi ad ottenere dei bei reward a fine serata: ad esempio Halo per Xbox o uno zaino porta pc.
 

Per descrivervi invece al meglio il lato più musicale e danzereccio dell'evento, a cui l'influencer del mondo delle discoteche @cridancing avrebbe partecipato molto volentieri, lascio spazio alle foto scattate con instagram durante la serata.

10 ottobre 2011

Star Wars in mostra nel Tempio del Cinema di Roma

Un sabato pomeriggio di inizio ottobre sono stato catturato da Darth Vader, o forse no. Lo scorso week end è stato divertente assistere ad una scena quantomeno singolare nelle affollate vie di un sabato pomeriggio romano come tanti. Tra il traffico pomeridiano, affaccendati a visitar negozi e prepararsi alla imminente serata, molti automobilisti hanno visto in quel di Via Morgagni una schiera poco ortodossa di energumeni vestiti in abiti strani.

Credo che per tutti i miei lettori del mio blog sia chiaro che detti energumeni in realtà fossero le rappresentazioni reali di un paio di Star Troopers e di nostro signore oscuro dei Sith, Darth Vader (o Fener, come la vecchia trilogia di Guerre Stellari insegna). Che ci facevano a Roma invece che sulle lune di Tatooine? Presto detto, nel week end è stata inaugurata, per la mia gioia geek e cinefila, una mostra/esibizione dedicata al mondo di Star Wars presso il Tempio del Cinema di Roma.
Il Tempio del Cinema è in realtà un bellissimo negozietto, piccolo, pieno di memorabilia sul mondo del cinema e per l'occasione i proprietari hanno pensato bene di travestirlo da museo (o da galleria d'arte) e di mettervi in mostra alcuni pezzi rari legati al mondo di Star Wars da fare invidia alla collezione personale di Angelo Licata (fondatore dello storico www.guerrestellari.net).

In queste foto potete ammirare alcuni degli oggetti di gran pregio esposti che ho avuto modo di fotografare, insieme a @blackmamba46 che ringrazio per l'aiuto nelle foto, durante l'affollato cocktail inaugurale. 


La cosa più interessante che ci tengo a sottolineare è che è tutto, o quasi, in vendita. Quindi se anche voi come me non potete fare a meno di portarvi a casa un piccolo Yoda, o un grande cestino a forma di R2D2, per natale non perdete tempo e andatevi ad accaparrare qualche pezzo prima della chiusura dello spazio il 14 novembre 2011, e fatemi sapere cosa avete comprato!

3 ottobre 2011

Pro Evolution Soccer 2012 - a volte ritornano


Come dichiarato in un altro post qualche mese fa su questo blog una delle mie passioni più grandi è quella legata al mondo geek/nerd.
Cosa c'è di più infinitamente nerd della playstation? Credo poche cose, io sono stato uno di quelli che ha giocato infinite ore con la Play 1, la Play 2 e da qualche tempo anche con la Playstation 3.

C'è stata una costante nel mio rapporto con il mondo videoludico in questi anni di crescita, da quando ero al liceo passando dall'università fino al mondo del lavoro, e quella costante ha un nome: PES.

Fin da quando si chiamava ancora International Superstar Soccer (ISS) nel momento topico della preparazione di un esame, di un'interrogazione, di un compito in classe arrivava sempre qualche amico che ti diceva: "dai famose na partita" (o forse non diceva proprio così, ma vabbe'). Il gioco ha continuato a essere nelle top ten di vendite e di conseguenza nelle top ten delle scelte videoludiche del sottoscritto e dei suoi amici. Memorabili le sfide in ufficio, a casa di amici, a casa di colleghi, a casa di chiunque. Pes come mezzo d'integrazione sociale? Non so. Ma questa costante è ancora presente.

Tanto è vero che qualche giorno fa mi è stato proposto di andare a provare la nuova versione del gioco: PES 2012 Pro Evolution Soccer, nei fantastici uffici dei ragazzi di Halifax Digital Bros (così recitava la location dove ho fatto check in su foursquare, se non sbaglio). Appena arrivato mi ha assalito la sensazione classica di Pes che nessun'altro gioco mi ha fatto mai vivere: arrivi, prendi una birra, ti siedi su un divano magnifico accanto a qualcuno che a malapena conosci e con due battute è già iniziata la sfida mortale dove puoi dire tutto e il contrario di tutto sui parenti e sugli avi del tuo avversario.


Il mio bilancio della serata è stato piuttosto normale a dir la verità, 2 vittorie e 2 sconfitte, tanta birra, tante risate e una battuta memorabile di Gioxx che non scorderò mai: "quel NOOOO che hai appena tirato non lo diresti nemmeno di fronte alla tua ragazza che ti dice che è rimasta in cinta. No, quel NO lo cacci di gola solo ed esclusivamente quando sbagli un gol a PES".

Ha ragione.

Sulla nuova versione del gioco ci sarebbe molto da dire. Sono un estimatore dei giochi di simulazione e la svolta ancora più simulativa di questa versione io l'ho apprezzata davvero tanto. I giocatori controllati dalla cpu sono più intelligenti, si attacca che è un piacere, si difende che è un piacere ma ahimè non si legna più che è un piacere. Gli arbitri sono diventati molto cazzimosi, passatemi il termine, e ogni 2x3 mi fischiano falli di contatto che nemmeno alla Juve di Moggi avrebbero regalato molto.

A parte qualche trascurabile difettuccio che le varie patch promesse porranno rimedio (i portieri "volanti" e i roster ancora non aggiornati) credo che questo sia un bel passo avanti rispetto al passato, e probabilmente ho trovato il titolo che mi farà restare di nuovo attaccato alla poltrona fino alle 4 di notte invece che andare a dormire (visto che il giorno dopo si lavora, da queste parti).